Risorse multimediali
Immagini
Carta di distribuzione usata per gli Odonati. I quadrati (riferiti al reticolo UTM) misurano 5x5 km, la linea nera ondulata continua delimita il bacino del Metauro, suddiviso a sua volta da linee rosse tratteggiate in tre sezioni: basso, medio e alto bacino o zona appenninica interna. I quadrati di colore verde rappresentano nel basso bacino la pianura e la collina (da 0 a 500 m di quota) con prevalenza di zone coltivate e urbanizzate; quelli gialli nel medio e alto bacino il fondovalle e la collina (da 200 a 800 m) con presenza di zone coltivate e boscate, in minor misura di zone urbanizzate; quelli marroni nel medio e alto bacino il fondovalle, la collina e la montagna (da 400 sino ai 1701 m del M. Catria) con prevalenza di boschi, arbusteti, praterie e zone con rocce affioranti
Carta di distribuzione usata per i Crostacei dulciacquicoli. I quadrati (riferiti al reticolo UTM ED50) delimitati da linee rosse misurano 10x10 km e sono divisi in quattro da linee nere a formare quadrati di 5x5 km. La linea nera ondulata continua delimita il bacino del Metauro, suddiviso a sua volta da linee rosse tratteggiate in tre sezioni: basso bacino, medio bacino e zona appenninica interna o alto bacino. I quadrati di colore verde rappresentano nel basso bacino la pianura e la collina (da 0 a 400 m di quota), quelli gialli nel medio bacino e zona appenninica interna il fondovalle e la collina (da 200 a 800 m), quelli marroni nel medio bacino e zona appenninica interna il fondovalle, la collina e la montagna (da 400 sino ai 1701 m del M. Catria)
Carta di distribuzione usata per i Lepidotteri. I quadrati (riferiti al reticolo UTM) misurano 5x5 km, la linea nera ondulata continua delimita il bacino del Metauro, suddiviso a sua volta da linee rosse tratteggiate in tre sezioni: basso bacino, medio bacino e zona appenninica interna o alto bacino. I quadrati di colore verde rappresentano nel basso bacino la pianura e la collina (da 0 a 400 m di quota) con prevalenza di zone coltivate e urbanizzate; quelli gialli nel medio bacino e zona appenninica interna il fondovalle e la collina (da 200 a 800 m) con presenza di zone coltivate e boscate, in minor misura di zone urbanizzate; quelli marroni nel medio bacino e zona appenninica interna il fondovalle, la collina e la montagna (da 400 sino ai 1701 m del M. Catria) con prevalenza di boschi, arbusteti e zone con rocce affioranti
Carta di distribuzione usata per i Molluschi dulciacquicoli e terrestri. I quadrati (riferiti al reticolo UTM ED50) delimitati da linee rosse misurano 10x10 km e sono divisi in quattro da linee nere a formare quadrati di 5x5 km. La linea nera ondulata continua delimita il bacino del Metauro, suddiviso a sua volta da linee rosse tratteggiate in tre sezioni: basso bacino, medio bacino e zona appenninica interna o alto bacino. I quadrati di colore verde rappresentano nel basso bacino la pianura e la collina (da 0 a 400 m di quota) con prevalenza di zone coltivate e urbanizzate; quelli gialli nel medio bacino e zona appenninica interna il fondovalle e la collina (da 200 a 800 m) con presenza di zone coltivate e boscate, in minor misura di zone urbanizzate; quelli marroni nel medio bacino e zona appenninica interna il fondovalle, la collina e la montagna (da 400 sino ai 1701 m del M. Catria) con prevalenza di boschi, arbusteti e zone con rocce affioranti
Carta sedimentologica dell'Adriatico centrale (da BRAMBATI et al. 1983, modificata), con evidenziata da una linea la zona di studio. Giallo = sabbia; arancio = sabbie pelitiche (sabbie litorali presso la spiaggia); grigio = peliti con molta sabbia; verde chiaro = peliti sabbiose; Verde scuro = peliti. I punti neri indicano la posizione di prelievo del sedimento
Carta sedimentologica della zona di studio (da BRAMBATI et al. 1983, modificata), con cerchiate in rosso le profondità in metri di alcuni punti di prelievo del detrito contenente molluschi. 1 = sabbie pelitiche (sabbie litorali presso la spiaggia); 2 = peliti con molta sabbia; 3 = peliti sabbiose; 4 = peliti. Sono indicate le isobate, con a destra le profondità in metri; I punti indicano la posizione di prelievo del sedimento
Carta sedimentologica della zona di studio (da BRAMBATI et al. 1983, modificata) 1 = sabbie pelitiche (sabbie litorali presso la spiaggia); 2 = peliti con molta sabbia; 3 = peliti sabbiose; 4 = peliti. Sono indicate le isobate, con a destra le profondità in metri; I punti neri indicano la posizione di prelievo del sedimento
Cartello illustrativo all'inizio del percorso lungo il F. Metauro a Madonna Ponte, luglio 2013
Foto di:
Poggiani Luciano
Cartello illustrativo del percorso lungo il F. Metauro all'altezza del Lago Vicini, luglio 2013
Foto di:
Poggiani Luciano
Cartello illustrativo del percorso lungo il F. Metauro all'altezza del Lago Vicini, luglio 2013
Foto di:
Poggiani Luciano
Cartellone all'ingresso del Giardino botanico di Fonte Avellana, giugno 2010
Foto di:
Poggiani Luciano
Cartellone pubblicitario del Carnevale 1937 - Autore Werther Bettini
Foto di:
Archivio fotografico Biblioteca Federiciana - Fano