Beni storici e artistici
Orciano di Pesaro: Torre Malatestiana della Chiesa di S. Maria Novella
La Torre Malatestiana, grazie ai suoi 45 metri di altezza, caratterizza la fisionomia dell'abitato di Orciano.
Voluta da Galeotto Malatesta nel 1348 dopo aver ristabilito il controllo sulla popolazione in rivolta, la torre subì una prima trasformazione nell'ultimo decennio del Millequattrocento ad opera dell'architetto fiorentino Baccio Pontelli. In questa occasione venne inglobata nel corpo di fabbrica della Chiesa di S. Maria Novella in costruzione, occupandone l'angolo orientale ed assumendo buona parte dell'attuale aspetto.
Presenta un fusto quadrangolare realizzato in laterizio e percorso da cornicioni e fasce angolari in pietra arenaria che ne sottolineano la divisione in quattro ordini; nel terzo si aprono quattro finestre a bifora di gusto quattrocentesco inscritte in una centina sormontate da un oculo.
Al secondo intervento di rifacimento, quello operato da Filippo Terzi nel XVI secolo su commissione del conte Bonarelli allora feudatario di Orciano, si deve l'ultimo ordine della torre di forma ottagonale con monofore alternate a nicchie, un elegante parapetto in pietra bianca e la cupola arricchita dal caratteristico lanternino.
Nel 1995 sono stati eseguiti lavori di restauro e consolidamento che hanno strappato la torre ad un lento degrado.
BIBLIOGRAFIA:
MARINI, 1998
VOLPE, 1991
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 17.12.2004
Ultima modifica: 16.12.2018
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