Physeter macrocephalus Linnaeus, 1758 (= P. catodon)

Nome volgare: Capodoglio

Ordine: Cetacea
Famiglia: Physeteridae

NOTIZIE STORICHE

Vengono di seguito descritti alcuni casi di spiaggiamenti di Capodogli nel tratto di costa fanese o nelle sue immediate vicinanze.

Narra in data 19 dicembre 1611 Francesco Maria II della Rovere: "Il mare aveva gettato a terra un capidoglio morto della lunghezza di 27 piedi" (OMICCIOLI 1993).

Un esemplare di Capodoglio venne spiaggiato nel giugno 1767 nelle vicinanze di Fano, all'altezza di "Osteria Nova" (l'attuale Torrette). Ciò risulta da un dipinto (olio su tela) attribuito a Sebastiano Ceccarini, conservato presso la Pinacoteca Civica di Fano. L'opera porta la seguente iscrizione: "Ritratto del Capidoglio capitato e preso nelle vicinanze di Fano avanti il casino del nobile Sig. Pietro Tomani detto l'Osteria Nova. Lunghezza di tutto il pesce palmi n. 42 (= circa 10,5 m). Circonferenza della testa p.n. 22. Larghezza della coda p.n. 13. Apertura del occhio come il fondo d'un tondo. Denti n.47. Mandibola di sotto lungha p.n. 9 quella di sopra p. 14. Lunghezza del ala p.4. Peso scandagliato per libre 40000. Basti il sapere che la sola testa non fu possibile esser mossa da sei buoni paia di bovi con tuttochè con più leve dalla parte opposta venissero aiutati adì 8 Giugno 1767".

Esiste anche una stampa (da incisione su rame) fatta dal figlio Giuseppe Ceccarini (Biblioteca Federiciana di Fano, Sala Manoscritti, Disegni, A-10-24) che raffigura lo stesso esemplare e riporta la didascalia: "Capo d'oglio in Fano" (AMBROSINI MASSARI, BATTISTINI, MORSELLI 1993).

CORNALIA (1875) riferisce di un altro esemplare nel 1775: "un altro (capodoglio) se ne prese a Morotta terra del Sinigalliese".

In epoca più recente esiste una foto del 1936 (Archivio Foto Eusebi - Fano) scattata sulla battigia di Torrette di Fano, che mostra un cetaceo spiaggiato con sopra 16 persone in fila. Del cetaceo è visibile la parte ventrale (pinna caudale esclusa). Presumibilmente si tratta di un esemplare di Capodoglio, in base alle notevoli dimensioni e alla parte anteriore del capo arrotondata.