In “Eremi e cenobi del Catria” (1972) di Luigi Michelini Tocci: “… nei muri della casa colonica costruita coi materiali del cenobio [di S. Bartolo del Monte] andato in rovina, si riconoscono agevolmente conci del secolo XIII, mentre nel terreno tutto intorno alla casa e alla vicina fonte si possono osservare, coperti dalla cotica erbosa e dalla vegetazione, segni degli antichi muri”.

La casa (C. S. Bartolo), abbandonata ma non in rovina, si trova sotto la Balza di Serra Ventosa sulle pendici del Monte Petrano, a circa 600 m di quota, all'interno di una bandita demaniale.

Nelle foto che riprendono i lati della casa si scorge sullo sfondo  la balza di Serra Ventosa.