Beni storici e artistici
Fossombrone: Cattedrale
La Cattedrale di Fossombrone, già nella Cittadella, venne traslata nel 1391 nel Convento benedettino di S. Maurenzo. Nel corso del '500 e del '600 l'edificio venne allungato e abbellito con numerose cappelle, fra le quali quella davvero preziosa del SS. Sacramento.
Nel XVIII secolo si decise di demolirla per edificarne una di maggiori dimensioni, girandone l'asse di 90 gradi. Il progetto dell'imolese Sante Morelli fu realizzato negli anni 1772-1784, con interventi modificatori predisposti dall'architetto Giambattista del Re.
Renzo Savelli
La Cattedrale presenta un'ampia facciata tripartita, scandita da coppie di lesene, ed un interno a tre navate in stile neoclassico, ravvivato dalla policromia degli altari, opera degli scalpellini e marmisti di S. Ippolito. I disegni degli altari sono del forsempronese Nicola Vici.
Il pavimento della navata destra è attraversato da una meridiana tracciata dal matematico Sempronio Pace nel 1780.
Fra le opere d'arte si segnalano: Madonna col Bambino e i SS. Giuseppe e Francesco; S. Caterina da Siena, entrambe opere di G.F. Guerrieri (terza cappella a destra); Madonna col Bambino, S. Anna e S. Aldebrando di C. Ridolfi e Madonna col Bambino e S. Anna di G.F. Guerrieri (quarta cappella a destra).
Le formelle della Via Crucis sono del ceramista A. Biancini.
Notevole nella sacrestia la grande ancona scolpita nel 1482 da Domenico Rosselli, concepita
come un grande polittico scultoreo dalla rigorosa architettura rinascimentale.
Nelle nicchie suddivise da eleganti lesene sono scolpite ad altorilievo
le immagini della Vergine col Bambino e dei Santi Aldebrando, Pietro, Paolo e Biagio.
L'organo, realizzato nel 1785 da Gaetano Callido, è stato restaurato nel 1996-97.
Giancarlo Gori
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.1999
Ultima modifica: 08.04.2010
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