Beni storici e artistici
Isola del Piano: ex Chiesa dell'Annunziata
Posta lungo Via Garibaldi, è il monumento più antico esistente a Isola:
sicuramente risale al tempo dell'incastellamento del paese con la chiesa
matrice di S. Cristoforo (XV sec.).
Il primo documento ritrovato è del 1495: in
esso il vicario del vescovo di Urbino imponeva che nelle processioni la
confraternita dell'Annunziata precedesse quella di San Cristoforo, in quanto
più antica.
Nel 1600 divenne chiesa privata dei marchesi Castiglione, poi della
famiglia Bartolini.
In seguito, abbandonata, fu adibita a magazzino.
Recentemente l'Amministrazione comunale ha attuato un sapiente e curato
restauro che ha rimesso in luce tutta la sua bellezza.
Da notare è una scala a chiocciola che conduce al coro ed al vano di un
vecchio campanile.
Alcune ricerche hanno messo in evidenza una successione di costruzioni,
ma soprattutto dei frammenti di affreschi del XIV e XV sec., tra i quali la
Madonna con Bambino, attribuito a Giovanni Santi, padre del più illustre
Raffaello, dal prof. Francesco Mancini dell'Istituto di Storia dell'arte
dell'Università di Perugia.
Nell'abside è posto un quadro di Girolamo Cialdieri, la
Fuga in Egitto, già della vecchia San Cristoforo (1600).
I più anziani ricordano che c'era un altare in legno dorato di stile barocco; di questo,
finito ad Urbino, oggi non si ha più traccia.
Attualmente (1999) è adibita ad "auditorium" e utilizzata per un intenso programma culturale e attività di ogni genere fra cui concerti, cori, conferenze, incontri con scrittori. Vi si tiene anche un concorso internazionale per oboe e ance doppie ("Memorial Massimo Mariani") che s'indice nei primi di giugno di ogni anno che richiama musicisti da tutta Italia, cosa veramente sorprendente per un paese così piccolo.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.1999
Ultima modifica: 17.11.2007
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