Vi si accede da una strada che si diparte all'inizio di quella che da Fenile Vecchio porta a Roncosambaccio, sul lato sinistro.

La facciata della casa padronale (Nord-Ovest) e la facciata della chiesa (Nord-Est) prospettano su un piano leggermente terrazzato.

La casa, in mattone a vista con qualche arenaria, su due piani col portale al centro, ha linee architettoniche semplici. Nel retro è murata una pietra con lo stemma di una confraternita.

La chiesa ha pianta esagonale con corpo laterale a nord-est. E' in mattoni e arenaria; quattro lesene sormontate da timpano scandiscono la facciata su cui è un portale di arenaria. Lo stato generale di conservazione non è ottimale: sarebbero necessarie opere di manutenzione straordinaria all'interno e all'esterno. La chiesa, contrariamente a quanto viene affermato in alcune guide, non ha mai svolto funzioni di parrocchia. Risulta proprietà della famiglia Gabrielli fin dall'Ottocento. Lo stile della casa e della chiesa fa ritenere che appartengano all'inizio dell'Ottocento.

Sull'aia, all'ingresso, c'è la casa colonica (allineata con quella padronale) e, a destra, una singolare torretta con probabile funzione di colombaia. Tale costruzione è in mattoni con finestre ai quattro lati e fori circolari in alto; all'interno c'è un pozzo.