Beni storici e artistici
Acqualagna: Impianto idroelettrico di Ca Romano o di Naro
- Comune di Acqualagna
- Fiume Candigliano
Nel 1952 l'antico Mulino di Naro fu trasformato in impianto idroelettrico dalla Società Elettrica Alto Sentino, poi sostituito dall'attuale centrale.
Montava due gruppi composti il primo da una doppia turbina Francis in camera libera, con potenza 95 kw, su un dislivello di 5,9 metri, portata 2000 litri al secondo e 274 giri al minuto, il secondo composto da una turbina Francis, in camera libera da 69 kw sullo stesso dislivello, portata 1200 litri al secondo e 250 giri al minuto. L'elettricità elevata a 6000 volts veniva distribuita con palificazione in legno ad Acqualagna e Piobbico. L'ultimo Registro di Centrale porta la data del 1965, anno in cui l'impianto fu rilevato dall'ENEL, che lo mantenne in funzione per una decina d'anni.
Nel 1987 l'attuale centrale venne riprogettata dall'ENEL grazie ai contributi della L.308/82 sulla diffusione delle energie rinnovabili.
Fu alzata la traversa di 50 cm, per aver un maggior quantitativo d'acqua disponibile con un dislivello di circa 8 metri, furono realizzati un nuovo canale in calcestruzzo ed un nuovo edificio macchine e relativi scarichi, vi furono montati due gruppi a bulbo con turbina Kaplan a passo variabile ed asse inclinato con potenza di 291,5 kw, che consumano 6000 litri al secondo ciascuna alla massima potenza. La centrale funziona completamente in automatico.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2000
Ultima modifica: 17.08.2004
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