Carnevale, feste, tradizioni e lavoro
Coratella d'agnello
E' un piatto molto diffuso nell'alta valle del Cesano, dove costituisce la colazione preferita degli operai, artigiani e, in genere, di tutti coloro cbe iniziano a lavorare nelle prime ore del mattino. La coratella viene consumata durante la pausa del lavoro nelle osterie con un buon bicchiere di Bianchello.
In altre zone della Provincia di Pesaro e Urbino la coratella di agnellino viene utilizzata per la prima colazione del giorno di Pasqua insieme alla crescia brusca e alle uova benedette.
A Sant'Angelo in Vado e a Pergola le budella di agnello prima di essere lessate e cotte vengono annodate a treccia.
Si prepara usando fegato bianco e nero e budella di agnello, animelle e cuore. Si puliscono le budella una ad una sotto l'acqua di fonte, si annodano e si lessano. A parte si mette al fuoco in un tegame, olio e corata a piccoli pezzi, si fa cuocere per circa 45 minuti; si uniscono poi le budella lessate e tagliate a pezzetti e si annaffia il tutto con un bel bicchiere di vino bianco secco. Quando questo sarà evaporato si aggiunge sale, pepe, prezzemolo e aglio fresco. Si lascia insaporire per qualche minuto e si serve ben caldo.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.1999
Ultima modifica: 17.03.2005
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