Carnevale, feste, tradizioni e lavoro
La cantina e la vigna - generalità e sommario degli strumenti di lavoro e oggetti d'uso
La cantina era ricavata in un vano a pian terreno dellabitazione, di norma verso settentrione, cosicché lambiente era fresco anche durante la calda stagione: ciò garantiva una miglior conservazione del vino.
Nella cantina avvenivano tutte le operazioni necessarie per la vinificazione: dalla pigiatura delle uve alla spremitura delle vinacce, dalla fermentazione del mosto in tini e botti ai travasi e alla custodia del vino.
Nei poderi condotti a mezzadria non esisteva alcun appezzamento di terreno destinato al solo vigneto. La vite era coltivata in filari distanziati fra loro una decina di metri, in maniera da inserire fra essi altre varietà colturali. Fino ai primi del Novecento la vite era sorretta dagli oppi, piante di acero campestre. Solo a seguito dellintroduzione di nuove tecniche agronomiche si ricorse ai palangh, sostegni di cemento e di legno, e al filo di ferro.
SOMMARIO DEGLI STRUMENTI DI LAVORO E OGGETTI D'USO NELLA CANTINA E NELLA VIGNA
Cannella per botte
Damigiana
Damigiana piccola
Pigiatrice
Pompa a spalla per l'acqua ramata o Irroratrice
Soffietto per lo zolfo
Tendifilo per vigna
Tino
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 20.07.2004
Ultima modifica: 04.03.2012
Nessun documento correlato.