Oltre ad avere un uso molto ricorrente in cucina, le cipolle sono anche usate per la previsione del tempo.

Come vuole un'antica tradizione i contadini di Urbania, servendosi appunto delle cipolle, fanno tutti gli anni un test per le previsioni del tempo.
L'esperimento viene fatto la notte tra il 24 e il 25 gennaio, giorno dedicato alla conversione di S. Paolo, chiamata "la notte di S. Paolo dei segni". La cipolla viene divisa in 12 spicchi (tanti quanti sono i mesi dell'anno), che, cosparsi di sale vengono esposti all'aperto per tutta la notte. Al mattino si verifica il risultato.
A seconda di come si scioglie il sale si potranno prevedere le condizioni del tempo di ogni mese. Sale completamente sciolto significa pioggia o neve; sale completamente intatto significa invece tempo bello, sole; sale sciolto parzialmente tempo variabile, bello e brutto.
Per il 1983 le cipolle hanno puntualmente dato queste previsioni: gennaio e febbraio, bel tempo; marzo, variabile con precipitazioni anche nevose; aprile, bel tempo; maggio, tempo abbastanza buono; giugno, bel tempo; luglio, tempo perturbato con qualche pioggia; agosto e settembre, tempo abbastanza buono; ottobre, variabile; novembre e dicembre, bel tempo. Per l'83, quindi, secondo le previsioni delle cipolle di Urbania avremo una primavera variabile, un'estate non molto calda, un autunno abbastanza buono e un inverno discreto. Conseguentemente anche quest'anno i raccolti saranno buoni e soddisfacenti.
Questo scrivevano nel 1983, data in cui è stata stampata la 1° edizione di "Tutti a tavola".
Dopo ventun anni, abbiamo avuto la possibilità di verificare le reali condizioni atmosferiche del 1983 e dobbiamo riconoscere che le cipolle di Urbania avevano azzeccato le previsioni, al 90%.

Per il 2004, la signora Emanuela Forlini, che ha raccolto l'eredità del padre Anselmo, puntualmente, nella notte tra il 24 e il 25 gennaio 2004, ha ripetuto, come tutti gli anni, il rito delle previsioni che hanno dato questi risultati.

Le cipolle dicono:
I primi mesi dell'anno fino a Marzo avranno temperature rigide con precipitazioni irregolari, anche a carattere nevoso, con giorni di nevischio e galaverna.
La primavera sarà piuttosto bella ma con temperature sotto la media stagionale.
L'estate sarà per lo più calda e resa pesante da afa e umidità.
Novembre viene indicato dalle cipolle come il mese più ricco di pioggia e di neve.
Gennaio: prevalentemente bel tempo, ma abbastanza rigido
Febbraio: variabile ma rigido, qualche giorno di nevischio e neve
Marzo: variabile con probabile neve e galaverna nella prima parte del mese
Aprile: tendente al bello, ma ancora freddo
Maggio: prevalentemente giorni sereni, ma ancora un po' freddi
Giugno: bel tempo, caldo ma umido
Luglio: bel tempo, salvo qualche precipitazione e temporali
Agosto: bel tempo, caldo e umido
Settembre: variabile con tendenza al bello
Ottobre: variabile con pioggerelline
Novembre: piovoso e probabili nevicate
Dicembre: rigido e secco con molte gelate.