La frazione di Bellocchi fin verso il 1960 era un modesto agglomerato rurale che si estendeva lungo la strada che taglia perpendicolarmente la pianura in sinistra idrografica del Metauro (poi denominata Prima Strada) e le sue traverse (denominate con numero progressivo II, III, IV Strada, ecc.). Tale reticolo viario rispecchia la centuriazione romana particolarmente evidente in questo tratto di pianura nelle vicinanze di Fanum fortunae.

Lungo la Prima Strada si trova la vecchia Chiesa di S. Sebastiano, risalente al XIX secolo e con ampliamenti e miglioramenti nel 1925-26. Attualmente fatiscente, è stata sostituita dal moderno edificio della chiesa omonima situato di fronte. In quest'ultima sono conservati interessanti fregi che testimoniano di una chiesa presente a Rosciano in periodo medioevale.

Negli ultimi decenni Bellocchi ha visto un notevole sviluppo urbanistico che ha cancellato quasi completamente le sue caratteristiche precedenti.
Nei pressi, lungo la riva sinistra del Metauro, si estende la vasta zona industriale di Bellocchi.