Comuni del bacino
Comune di Piobbico (PU)
Piobbico si adagia in una conca fra gli Appennini, dominata dal massiccio del Monte Nerone e dal Monte di Montiego. E' attraversata da due corsi d'acqua: il Biscubio, che nasce da Bocca Serriola ed il Candigliano, che nasce da Scalocchio, nel comune di Città di Castello (PG).
Il suo territorio si estende per circa 48 Kmq nella zona nord-ovest delle Marche, tra i monti dell'Appennino umbro-marchigiano, quasi al confine con l'Umbria.
Nel Comune di Piobbico nel 2022 risiedono 1.805 abitanti (nel 2010 risiedono 2.149).
L'etimologia del nome deriva probabilmente dall'aggettivo latino "publicus": infatti l'aggettivo "publicum" preceduto dal sostantivo "castrum" (luogo fortificato) passò ad indicare l'insediamento più importante insistente, con ogni probabilità, sul territorio situato sulla cima della collinetta a destra della confluenza del Biscubio con il Candigliano. Con l'andar del tempo il toponimo "publicum" è andato soggetto ad alterazioni e contrazioni come "blubicum" o "puplicum", "plobicum" o "plobici", diventando sostantivo.
Già nel 1213, nel piu antico documento concernente una divisione dei beni tra i Brancaleoni, famiglia comitale del luogo, per due volte figura il nome "plobico" unito a "Castro" e in documenti fra la metà del XV secolo e gli inizi del XVI si alterna la forma "in castro Plobici" e "in castro Piobici". Attraverso lo storico Tarducci conosciamo nell'anno 1556 un'ulteriore evoluzione del nome in "Piobico", molto vicino alla forma attuale.
BIBLIOGRAFIA:
BISCHI, 1995
BUCCI (a cura di), 1998
COMUNE DI PIOBBICO, 1999
MAZZACCHERA, 1997
SACCO, 2006
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 16.07.2024
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