Comuni del bacinoComuni del bacino

Fano: Quartiere dei Piattelletti

Fano: Giardinetto Leopardi

Fano: i giardini pubblici nella zona urbana


All'interno della cinta murata di Fano e nelle sue immediate adiacenze gli spazi adibiti a giardini pubblici sono stati praticamente inesistenti sino al 1930 circa.
Dalle Piante Schematiche della Città di Fano, datate 1909 e 1924 e allegate a due edizioni della Guida di Fano del Selvelli, risultano solo il piccolo Giardino Leopardi in Via Nolfi (1898), il giardino di Piazza Amiani (fine 1800), i giardini lungo Viale XII Settembre (realizzati ai primi del 1900 dopo l'abbattimento delle mura medioevali, attualmente solo in parte sopravvissuti) e fuori le mura i "Passeggi" lungo il Vallato del Porto (1783). Tutti, tranne i Passeggi, sono sorti a seguito di demolizioni di strutture murarie.
In seguito (1926-1935) si sono aggiunti altri modesti spazi verdi: quello presso la scuola Filippo Corridoni, attualmente rifatto con un arredo differente dopo essere stato sede per lungo tempo di un distributore di benzina col piazzale asfaltato, poi il giardino del "Pincio" (1) in corrispondenza del Bastione del Nuti, la fascia verde lungo le Mura Augustee - Viale delle Rimembranze e il giardino presso la Rocca Malatestiana.
Questi giardini sono nati il primo a seguito all'eliminazione del primo Foro Boario e la costruzione della scuola Filippo Corridoni, gli altri con la demolizione del Mulino di Porta Maggiore e i lavori di scavo e reinterro lungo il tratto Bastione del Nuti - Mura Augustee - Rocca Malatestiana, in base al progetto di valorizzazione del 1926.

NOTE
(1) Chiamato come il Pincio (mons Pincius) un colle di Roma sul quale si trovano diversi giardini e ville, compresa Villa Borghese.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 30.07.2004
    Ultima modifica: 16.07.2024

Nessun documento correlato.


Fano: Quartiere dei Piattelletti

Fano: Giardinetto Leopardi