Funghi, flora e fauna
Angelica sylvestris
Angelica sylvestris L.
Angelica selvatica
Famiglia Apiaceae
Caratteri distintivi: pianta erbacea bienne o perenne (H scap) alta fino a 2 m.
Angelica sylvestris e Tommasinia altissima a confronto:
Angelica sylvestris Sino a 2 m; foglie basali grandi, con picciolo dilatato, 2-3 pennatosètte, a denti acuti; foglie cauline con picciolo a guaina rigonfia che avviluppa l’infiorescenza ancora in boccio; specie di luoghi umidi o freschi.
Tommasinia altissima (= Peucedanum verticillare) Sino a 3 m e più; foglie basali grandi, con picciolo dilatato, 2-3 pennatosètte, a denti più grandi che in Angelica sylvestris; specie di boschi radi, margini boschivi, alvei ghiaiosi fluviali e pietraie, pure presente nella zona di studio ma non legata ad ambienti umidi.
Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale, dal piano planiziale al montano.
Nella zona di studio (bacino del Metauro - PU): poco comune, in boschi ripariali umidi o freschi, incolti erbosi freschi e margini di corsi d'acqua dei piani planiziale e collinare, nel basso bacino (T. Arzilla in Comune di Fano, settembre 1979; F. Metauro in Comune di Fano, foce compresa, con osservaz. 1990-2021; bosco ripariale del Metauro a Calcinelli in Comune di Colli al Metauro e da Tavernelle a Sant’Ippolito nel novembre 2003 - aprile 2004), nel medio bacino (F. Candigliano nel tratto dei Monti del Furlo, in GUBELLINI & PINZI, 2019) e nell’alto bacino (Metauro alla Cascata del Sasso a Sant'Angelo in Vado nell’agosto 2011; Massiccio Centrale del Catria, generalmente ai margini dell'area, in BRILLI-CATTARINI et al., 1982).
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 04.01.2025
Nessun documento correlato.