Fraxinus angustifolia Vahl subsp. oxycarpa (Bieb. ex Willd) Franco & Rocha-Afonso

Nome volgare: Frassino ossifillo, Frassino meridionale

Famiglia: Oleaceae

Albero alto sino a 20-25 m, a foglie caduche, opposte, composte di foglioline pelose lungo la nervatura principale della pagina inferiore e a margine con numero di denti pressoché corrispondente alle nervature (anziché superiore come nel Frassino maggiore); gemme di colore bruno.

Si può confondere con Fraxinus angustifolia Vahl subsp. angustifolia, specie esotica usata per le alberature stradali, che ha foglioline glabre anche lungo la nervatura principale della pagina inferiore; inoltre con Fraxinus excelsior.

Specie sporadica nelle Marche, non risulta presente allo stato spontaneo lungo il Metauro (PU) (forse si trovava un tempo nei boschi planiziali igrofili); viene usato talvolta per alberature stradali e rimboschimenti, raramente spontaneizzata.

Al di fuori del bacino del Metauro pochi esemplari sono stati rinvenuti nel basso bacino del F. Foglia (BRILLI-CATTARINI, 1977).

Specie protetta (art. 20 L. Reg. Marche n. 6 del 23 febbraio 2005 "Legge forestale regionale").