Anax ephippiger (Burmeister, 1839)

Sottordine: Anisoptera, Famiglia: Aeshnidae

Caratteri distintivi: addome: 44-49 mm; ala posteriore: 43-48 mm. Ali soffuse di bruno-giallastro, con la nervatura IR3 nettamente piegata all’altezza del termine del pterostigma (come le altre Anax). Occhi marroni, torace giallastro e bruno. Addome bruno-giallastro, nella parte dorsale con macchie nere e una macchia azzurra sul secondo segmento (meno vivace nell'immaturo). Si distingue da A. parthenope (che pure ha i primi segmenti dell’addome azzurri) fra l’altro per gli occhi marroni anziché verdi.

Distribuzione in Italia: segnalata per la maggior parte delle regioni italiane, in nessuna delle quali è tuttavia presente con popolazioni stabili.

Frequenza di osservazione e distribuzione nella zona di studio (bacino del Metauro): specie molto rara, osservata nel basso bacino (alcuni individui lungo il F. Metauro a 4 km dalla foce, il 18 maggio 2011, intenti ad accoppiarsi e a deporre le uova).

Habitat: specie afroasiatica che si riproduce sporadicamente anche in Europa meridionale, con stadi preimmaginali che vivono in acque stagnanti anche temporanee (bacini artificiali in particolare) ed adulti che compiono grandi migrazioni, raggiungendo anche il Nord Europa. Periodo di volo: tutto l’anno, ma soprattutto nei mesi estivi. Habitat accertati degli adulti nel bacino del Metauro: pozza temporanea in riva fluviale del basso corso, a 10 m di quota.