Calopteryx splendens (Harris, 1782)

Sottordine: Zygoptera, Famiglia: Calopterygidae

Nel bacino del Metauro è stata osservata la sottospecie caprai Conci, 1956.

Caratteri distintivi: addome: 33-40 mm; ali posteriori: 27-36 mm. Pterostigma assente (nella femmina uno pseudopterostigma bianco) (1). Maschio maturo con ali blu scuro metallico, ma ialine alla base e all'apice. Corpo blu-verde metallico; ultimi tre segmenti ventralmente bianco-grigiastri o giallastri. Femmina con ali ialine con leggera sfumatura bruna o verdastra, venature verdi e pseudopterostigma distante dal nodulo 4-5 volte la distanza dall’apice dell’ala; corpo verde metallico. Zampe nere.

Si può confondere con le altre Calopteryx (vedi schede).

Distribuzione in Italia: segnalata in tutte le regioni; nell'Italia centrale e padana è indicata la sottospecie caprai (CONCI e NIELSEN 1956).

Frequenza di osservazione e distribuzione nella zona di studio (bacino del Metauro): specie frequente, osservata nel basso bacino (F. Metauro a Fano, ove è più rara), nel medio bacino (zona dei Monti del Furlo e F. Candigliano presso Acqualagna) e nell’alto bacino (torrenti della zona appenninica presso Apecchio, Sant’Angelo in Vado e Borgo Pace), da giugno ad agosto (2011-2014).

Habitat: gli stadi preimmaginali vivono in acque più o meno correnti; gli adulti frequentano le zone vicine. Periodo di volo: aprile-ottobre. Habitat accertati degli adulti nel bacino del Metauro: rive di fiumi e torrenti ricche di vegetazione arborea ed arbustiva e bosco di caducifoglie contiguo, da 10 a 525 m di quota.

NOTE (1) Lo pterostigma è una piccola parte ispessita e colorata sul bordo anteriore dell'ala, in vicinanza dell'apice.