Nome volgare: Puleggio, Menta poleggio

Famiglia Lamiaceae

Pianta erbacea perenne (H), da subglabra a molto pelosa, con odore penetrante, alta fino a 40 cm.

Fusti eretti, ascendenti o procumbenti; di solito semplici e più o meno arrossati. Foglie di 8-30 x 4-12 mm, strettamente ellittiche, attenuate alla base, di rado suborbicolari, brevemente picciolate, intere o dentate, pelose almeno di sotto; brattee fiorali simili alle foglie, ma più piccole. Fiori con calice e corolla, riuniti in verticilli molto ricchi; corolla lunga 4,5-6 mm, di colore lilla, debolmente bilabiata, con 4 lobi subuguali, tubo della corolla gibboso; calice tubuloso, di 2,5-3 mm, debolmente bilabiato, con 5 denti cigliati e fauce pelosa. Frutto: nucula, bruno chiara, lunga 0,75 mm.

DISTRIBUZIONE E HABITAT: subcosmopolita. Italia: in tutto il territorio.
Nel bacino del Metauro è poco comune in luoghi erbosi e incolti almeno stagionalmente umidi del piano collinare, nella zona costiera di Fano (1986-2013), nel basso corso del Metauro (Montemaggiore, nel giugno 1991) e nella zona appenninica interna (zona del Catria, ai margini dell'area, in BRILLI-CATTARINI et al. 1982).