Nasturtium officinale W.T. Aiton

Crescione d'acqua

Famiglia Brassicaceae

Caratteri distintivi: pianta erbacea perenne (H scap) alta 10-90 cm.

Si può confondere con Cardamine amporitana.

Cardamine amporitana e Nasturtium officinale a confronto: Cardamine amporitana - 20-65 cm; fusto glabro, eretto, ramoso in alto; foglie pennatosètte, con il segmento apicale di dimensioni nettamente maggiori dei laterali; fiori bianchi; frutto (siliqua) di 1,5-2x15-40 mm con semi posti in una sola fila.

Nasturtium officinale - fusto glabro, prima piegato al suolo e poi eretto, ramoso in alto; foglie pennatosètte, un po’ carnose, con il segmento apicale di dimensioni maggiori dei laterali; fiori bianchi; frutto (siliqua) di 2x13-18 mm con semi posti in due file.

Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale, dal piano planiziale al subalpino.

Nella zona di studio (bacino del Metauro - PU): poco comune, in acque basse ferme o correnti dei piani planiziale e collinare, nel basso bacino (F. Metauro a Fano e a Sant'Ippolito con osservaz. 1975-2022), nel medio bacino (Metauro a S. Lazzaro a monte di Fossombrone nell’agosto 1994; Monti del Furlo presso la confluenza del Fosso del Rio nel Candigliano, molto rara, in GUBELLINI & PINZI, 2019; F. Candigliano a S. Anna del Furlo nell’agosto 1994 e presso l’Abbazia di S. Vincenzo al Furlo nel giugno e agosto 2011) e nell’alto bacino (Metauro alla Cascata del Sasso a Sant'Angelo in Vado nell’agosto 2011; Gola del Burano tra il M. Petrano e il M. Catria nel settembre 1994; Massiccio Centrale del Catria, generalmente ai margini dell'area, in BRILLI-CATTARINI et al., 1982).