Ischnura pumilio (Charpentier, 1825)

Sottordine: Zygoptera, Famiglia: Coenagrionidae

Caratteri distintivi: addome: 21-25 mm; ali posteriori: 14-18 mm. Pterostigma delle ali anteriori più grande di quello delle ali posteriori (carattere più evidente nel maschio). Testa con due macchie postoculari chiare. La fascia nera nella parte antero-laterale del pterotorace è a volte assente o quasi nella femmina. Maschio con addome dorsalmente nero-bronzeo tranne che sul nono e parte dell'ottavo segmento che sono azzurri; femmina con parti dorsali dell'addome nere (8° segmento compreso, che in I. elegans è chiaro) e colore di fondo azzurrognolo, a volte senza macchie nere nei primi due segmenti, da immatura color giallo-arancio.

Si può confondere con altre Coenagrionidae, in particolare Ischnura elegans (vedi scheda).

Distribuzione in Italia: segnalata in tutte le regioni.

Frequenza di osservazione e distribuzione nella zona di studio (bacino del Metauro): specie molto rara, rinvenuta nel medio bacino del Metauro (confluenza del F. Bosso nel Burano alla periferia di Cagli, il 23 giugno 1997 - dato LANDI per Progetto Atlante Italiano delle Libellule).

Habitat: gli stadi preimmaginali vivono in acque stagnanti anche temporanee, fossi e fiumi; gli adulti frequentano le zone vicine. Periodo di volo: fine marzo-ottobre. Habitat accertati degli adulti nel bacino del Metauro: pozza temporanea, a 245 m di quota.