Funghi, flora e fauna
Mycena algeriensis
Mycena algeriensis Maire 1938
Famiglia: Marasmiaceae
Descrizione: Cappello: 1-3 cm, inizialmente campanulato, appuntito, poi convesso con umbone ottuso, striato al margine, superficie untuosa, cerosa, striata, igrofana, colore brunastro, più scuro al centro quasi nerastro, poi a maturità sbiadisce, più chiaro al margine. Imenoforo: lamelle adnate ascendenti, larghe e spesse, con lamellule strette, filo lamellare leggermente eroso, colore biancastro, grigio. Microscopia: spore 7-10 x 9-4 µ, ellissoidali, amiloidi, ialine, basidi clavati, bisporici e tetrasporici, cistidi abbondanti, ampiamente ventricosi, lageniformi, ialini, lisci. Gambo: 3-7 x 0’5-1 cm, cilindrico, sottile, cavo, pruinoso all’apice e base ricoperta da sottili fibrille biancastre. olore bruno-grigiastro, marrone, seppia. Carne: esigua, bianco-grigiastra, odore debolmente nitroso, sapore dolce.
Commestibilità: non commestibile.
Biologia e habitat: su tronchi marcescenti o su terreno ricco di detriti legnosi anch'essi marcescenti, tardo autunno.
Presenza nella zona di studio: zona collinare esterna (Bosco di Montevecchio a Fano).
Note: specie abbastanza rara con caratteristici cistidi fusoidi, ventricosi, lisci.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 23.11.2017
Ultima modifica: 23.11.2017
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