Funghi, flora e fauna
Rhizopogon luteolus
Rhizopogon luteolus Fr. & Nordholm : Fr.
Famiglia: Rhizopogonaceae
Descrizione: Carpoforo: 1-5 cm di diametro, sferico, a volte allungato, reniforme, di colore giallo, giallo-ocra, a maturità diventa olivastro -brunastro con la superficie ricoperta da rizomorfe miceliari scure. Peridio: inizialmente biancastro, giallastro poi ocraceo di 0,05 mm. di spessore. Gleba: è la parte fertile del carpoforo formata da piccole celle subglobose, bianco-giallastre poi lentamente olivastre sino a diventare nerastre a maturazione. Odore debole, sapore non gradevole. Microscopia: spore 6-8 x 3 - 4 µ, ellissoidali, fusiformi, lisce, biguttulate. Basidi cilindrici, con 6-8 spore.
Commestibilità: commestibile da giovane ma di scarso valore.
Biologia e habitat: in boschi di pino, ipogeo o semiipogeo, in estate-autunno.
Presenza nella zona di studio: Monti della Cesana.
Note: può essere facilmente confuso con Rhizopogon roseolus (Corda) che però ha una colorazione rosata del carpoforo e vinosa alla base; Rhizopogon vulgaris (Vitt.) M : Lange ha la superficie liscia, di colore rosa carnicino o giallo-ocra e cordoni miceliari presenti solo alla base. I Rhizopogon vengono utilizzati in silvicoltura nelle piantagioni di pino in Australia perchè migliorano la crescita degli alberi.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 22.12.2018
Ultima modifica: 22.12.2018




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