Funghi, flora e fauna
Russula aurora
Russula aurora Krombholz (= Russula velutipes Velenoski; = Russula rosea Quèlet)
Famiglia: Russulaceae
Descrizione: Cappello: 2-8 cm, convesso, poi piano convesso, piano, infine depresso, margine sottile, intero leggermente scanalato. Cuticola liscia, vischiosa, lucente, asportabile per metà, colore rosa, rosso ciliegia, spesso con parti decolorate, al centro crema, crema-ocracea. Imenoforo: lamelle adnate o appena decorrenti, sottili, fitte, biforcate o anastomizzate, colore bianco poi crema, crema giallastro. Microscopia: spore 6-8 x 5-7 µ, ovoidi, subglobose, con creste a zig-zag, parzialmente retioolate; basidi clavati, tetrasporici; cheilocistidi fusiformi, lanceolati. Gambo: 4-8 x 1-2 cm, cilindrico, ingrossato alla base, pieno poi spugnoso, fragile, ricoperto da pruina nella parte sottoimeniale e rugolosa nella restante, color bianco a volte con sfumature rossastre. Carne: soda poi molliccia, bianca ingiallente con l’età. Odore fungino fruttato, sapore dolce. Reazioni: Solfato di ferro = rosa-grigio; Idrato di potassio = gialla; Guaiaco = azzurro-verdastro; Sulfovanillina = rosa sul fresco.
Commestibilità: commestibile scadente.
Biologia e habitat: boschi di latifoglie, in particolare di faggio e carpino, in primavera-autunno.
Presenza nella zona di studio: Zona appenninica interna (Bosco di Tecchie nella Serra di Burano).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 08.02.2019
Ultima modifica: 01.03.2019




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