Hygrocybe miniata (Fr. Fr.) P. Kummer (= Hygrocybe helobia (Arnolds) M.Bon; = Hygrocybe miniata var. mollis (Berkeley &  Brome) Arnolds)

Famiglia Hygrophoraceae

Descrizione: Cappello: 0,5-2 cm di diametro, emisferico, convesso poi ampiamente convesso  o quasi piano, margine sottile, fessurato. Cuticola igrofana, fibrillosa  con fibrille disposte radialmente, colore rosso, rosso scarlatto da giovane poi sbiadisce all’arancio. Imenoforo: lamelle adnate, smarginate, arcuate, subdecorrenti, spaziate con molte lamellule, colore giallo o giallo arancio che sfuma al bianco in prossimità del filo lamellare. Microscopia: spore 5-8 x 3-5 µ, ellissoidali, a volte con strozzatura, apicolo evidente, lisce; basidi claviformi, tetrasporici con sterigmi lunghi; gaf presenti; epicute tipo tricoderma con ife larghe. Gambo:  2-4 x 0,2-0,5 cm, corto, cilindrico, liscio, a volte solcato, cavo, colore rosso, rosso-arancio, giallo oro alla base. Carne: esigua, acquosa nel cappello, fibrosa nel gambo, odore e sapore non significativo.

Commestibilità: da non prendere in considerazione vista l’esiguità dei carpofori.

Biologia e habitat: prati, brughiere, zone umide, in autunno.

Distribuzione nella zona di studio: zona appenninica interna (Carpegna, alla Cantoniera).

Note: le piccole dimensioni, il bel colore rosso, la cuticola squamulosa sono caratteri identificativi, per la parte microscopica le spore sono di piccole dimensioni e a volte presentano una strozzatura.