Funghi, flora e fauna
Ctenolepisma longicaudata
Ctenolepisma longicaudata Echerich, 1905
Ordine Zygentoma, Famiglia Lepismatidae
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): ho rinvenuto in casa a Fano nel 2022 e 2023 alcuni esemplari di 6-7 mm di questo Lepismatide antropofilo che per nutrirsi rosicchia vecchie carte.
Confronto tra alcuni Lepismatidi presenti in Italia
Ctenolepisma ciliata (Dufour, 1831) - specie non legata alle abitazioni, con lunghezza non superiore a 11 mm, colore bruno e antenne e filamenti caudali meno lunghi del corpo.
Ctenolepisma longicaudata Echerich, 1905 - specie antropofila, lunga circa 12 mm, con squame brune o grigie lucenti e antenne e filamenti caudali lunghi come o più del corpo.
Ctenolepisma lineata (Fabricius, 1775) - presente in siti caldi ed anche nelle case. Dorso con macchiette scure allineate, antenne e filamenti caudali lunghi, 3 paia di stili addominali.
Ctenolepisma targionii (Grassi & Rovelli, 1889) - specie antropofila. Dorso grigio argenteo, maschi con un paio di stili, femmine con due paia.
Lepisma saccharina Linnaeus, 1758 - specie antropofila. Lunghezza 10-12 mm, dorso con squame grigio- argenteo, antenne e filamenti caudali meno lunghi che nelle altre cinque specie, capo anteriormente diritto e poco peloso al contrario delle altre.
Thermobia domestica (Packard, 1873) - specie antropofila indicata per l’Italia continentale, termofila. Lunghezza 10-16 mm, parte dorsale dei segmenti addominali con al più 2+2 pettini di macrosetole (le altre specie ne hanno 3+3 almeno negli urotergiti II-V). Colorazione dorsale a macchiette scure simile a quella di Ctenolepisma lineata.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 26.09.2024
Ultima modifica: 30.09.2024
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