Funghi, flora e fauna
Acherontia atropos
Acherontia atropos (Linnaeus, 1758)
Ordine Lepidoptera, Famiglia Sphingidae
Morfologia: apertura alare 90-130 mm. La denominazione comune "Sfinge testa di morto" è dovuta a un tratto molto caratteristico di questa falena: sul lato dorsale del torace spicca una macchia biancastra, con due puntini neri, che ricorda la forma di un teschio. La colorazione delle ali anteriori è brunastra, marmorizzata di biancastro e nerastro, e con una cellula discale bianca. Quella delle ali posteriori è gialla con due ampie bande ondulate marrone scuro. L'addome è giallo con bande nerastre trasversali. La colorazione può variare in intensità e i disegni sulle ali e sull'addome possono essere più o meno definiti. La larva di prima età è giallastra, con un cornetto caudale molto evidente nero. Durante lo sviluppo assume una colorazione verde. Alla seconda età la colorazione si arricchisce di una serie di deboli bande laterali inclinate, tra il biancastro e l’azzurro, grosso modo parallele. Alla terza età il cornetto caudale s’incurva e da nero e liscio diventa giallo e granuloso; la superficie del corpo si ricopre di piccoli tubercoli biancastri. Alla quarta età la colorazione di fondo può essere verde o gialla. Alla quinta e all’ultima età il cornetto caudale si riduce nettamente rispetto alla lunghezza del corpo. La crisalide è liscia, lucida e color marrone-rossoccio.
Distribuzione in Italia: Italia continentale, peninsulare, Sicilia e Sardegna.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro): rinvenuti dei bruchi a Fano nell’agosto 2012 e nell’ottobre 2016. Nei Monti del Furlo è segnalata da TEOBALDELLI (2020).
Ecologia e biologia: specie migrante, con più generazioni nel corso dell’anno, presente da maggio a settembre. Strettamente notturna. Sverna come crisalide. Le piante ospiti sono Solanacee e Oleacee: le piante nutrici più appetite sono Stramonio (Datura stramonium), Ligustro comune (Ligustrum vulgare), Patata (Solanum tuberosum), Olivo (Olea europaea) e molte altre. La sfinge testa di morto è l’unica falena al mondo capace di produrre suoni: quando si sente minacciata, emette un suono tra un cigolio e uno stridio, a scopo difensivo/intimidatorio.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 08.10.2024
Ultima modifica: 08.10.2024
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