Gryllotalpa sp.

Ordine Orthoptera, Sottordine Ensifera, Famiglia Gryllotalpidae

In Italia esistono almeno otto specie che appartengono al Genere Gryllotalpa, tre delle quali esclusive delle Isole maggiori; il Genere presenta una discreta variabilità morfologica intraspecifica, rendendo la determinazione specifica difficile e confusa. Per la descrizione morfologica si è scelta la specie Gryllotalpa gryllotalpa, la piu’ citata in bibliografia.

Morfologia: femmina lunga 40-50 mm, maschio 35-45 mm. Corpo vellutato, subcilindrico, cedevole al tatto, addome notevolmente mobile rispetto al pronoto, colorazione generalmente variabile dal nocciola al marrone scuro con porzione inferiore sempre più chiara della superiore; capo debolmente rivolto in avanti, con occipite e fronte che formano un angolo ottuso, apparato masticatore portato in avanti, palpi di grandi dimensioni e con ultimo articolo globoso all’apice; pronoto grande, avvolgente ed ovale; tegmine ricoprenti meno della metà dell’addome, subtriangolari, debolmente coriacee con evidenti nervature alari; ali oltrepassanti le tegmine, grandi, adatte al volo; addome cilindrico, con segmenti grandi; zampe anteriori modificate per lo scavo, brevi e tozze, con robusti speroni rivolti in avanti.

Distribuzione in Italia: Italia Settentrionale e Centrale sino alla Campania.

Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): da scarsa a rara. Mi è capitato di imbattermi in un Grillotalpa pochissime volte, l’ultima nel giugno 1998 nella terra smossa dell’orto di Casa Archilei alla periferia di Fano. Mi sono accorto della sua presenza per il canto trillante e prolungato che emetteva, simile a quello del Rospo smeraldino ma più sommesso (POGGIANI).

Ecologia e biologia: genere spiccatamente geofilo, predilige ambienti con terreni soffici ed un certo grado d’umidità nei quali scava gallerie alla ricerca di insetti e radici. Se durante la ricerca sotterranea incontra un terreno troppo duro per essere scavato, l’insetto fuoriesce dal terreno e l’oltrepassa camminandoci sopra, per cui è probabile incontrarla lungo sentieri.