Funghi, flora e fauna
Oecanthus pellucens
Oecanthus pellucens (Scopoli, 1763)
Ordine Orthoptera, Sottordine Ensifera, Famiglia Gryllidae
Morfologia: femmina lunga 14-20 mm, maschio 10-13 mm. Corpo compresso dorso-ventralmente, cedevole al tatto, con evidentissime tegmine traslucide, colorazione nocciola chiaro tendente al crema, a volte marrone. Capo ed antenne rivolte in avanti; occhi laterali debolmente sporgenti, apparato masticatore e palpi anch’essi portati in avanti; pronoto appiattito con regione del disco subrettangolare, porzioni laterali brevi; tegmine lunghe come l’addome, traslucide, con porzione superiore piana e nervature principali riconoscibili; zampe sottili e traslucide, femore posteriore debolmente ingrossato alla base.
Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): nel basso-medio bacino specie scarsa/comune (ESPOSITO, 2007). Monti del Furlo: rinvenuta da ESPOSITO et al. (2007); valutata come comune da ECOSISTEMA (2018).
Ecologia e biologia: specie termofila ed onnivora, si trova su arbusti e alberi radi nelle zone erbose ben soleggiate. È riconoscibile dal canto, un fischio vibrante e prolungato.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 19.10.2024
Ultima modifica: 19.10.2024
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