Funghi, flora e fauna
Anisolabis maritima
Anisolabis maritima (Bonelli, 1832)
Ordine Dermaptera, Famiglia Anisolabididae
Morfologia: femmina lunga 12-20 mm, maschio 15-20 mm. Specie attera. Corpo bruno scuro, lucido. Capo più lungo che largo coi lati arrotondati e base subtroncata; antenne bruno-chiare, lunghe almeno quanto capo e torace presi insieme. Torace molto più lungo che largo, glabro, coi 3 segmenti dorsali visibili: il primo (pronoto) circa tanto lungo che largo, subtrapezoidale, con la massima larghezza alla base, gli angoli anteriori quasi retti, i posteriori arrotondati; gli altri due segmenti molto più larghi che lunghi, il secondo rettangolare, il terzo subtrapezoidale. Zampe lunghe, gialle. Addome finemente peloso; cerci interi, nella femmina uguali, nel maschio il destro all’apice più curvo dell’altro.
Si riconosce per la colorazione del corpo e delle zampe.
Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): specie scarsa, finora nota solo per il litorale di Fano a Metaurilia (GUBELLINI, 2004).
Ecologia e biologia: esclusiva degli ambienti rivieraschi. Si trova sotto detriti spiaggiati, pietre, legni, ecc. Specie predatrice: caccia piccoli artropodi. Le uova vengono deposte in una cavità scavata nella sabbia, sotto pietre o altro materiale; la femmina pratica cure parentali verso le uovaDettaglio scheda
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Data di redazione: 20.10.2024
Ultima modifica: 20.10.2024
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