Ophrys apifera Hudson subsp. apifera

Nome volgare: Vesparia, Ofride fior di Api

Famiglia: Orchidaceae

Pianta erbacea perenne (G) di luoghi erbosi del piano collinare, nella zona appenninica interna (M. Catria, M. Petrano, M. Nerone, M. di Montiego, Serre, zona della Guinza a Mercatello sul Metauro - BAI, com. pers.), nei Monti del Furlo e nella zona costiera di Fano (osservaz. 1975-2014).

Luciano Poggiani

Il fatto che Ophrys apifera sia una specie autogama (appena il fiore si apre, la massa pollinica cade in avanti dalle logge per depositarsi nella cavità stigmatica) si presta alla formazione di popolazioni oppure individui di varianti stabili. Delle varietà descritte in letteratura, non è difficile trovare sul territorio O. apifera var. chlorantha (Hegetschw.) Arcang., mentre O. apifera var. bicolor (Nägeli) E. Nelson è più rara ed è stata rinvenuta una sola volta sul M. Petrano. O. apifera var. laetitiae J.M.I. Klaver è stata descritta per la prima volta da esemplari nei pressi di Fermignano.

Jan Marten Ivo Klaver