Atriplex prostrata Boucher ex DC.

= Atriplex hastata Auct. non L.

Atreplice comune

Famiglia Chenopodiaceae

Caratteri distintivi: pianta erbacea annuale (T scap) di 0,2-1 m, con portamento eretto o prostrato.

Si può confondere con Atriplex patula, da cui si distingue per avere le foglie con base astata e lobi basali rivolti verso l’esterno, anziché le inferiori con base cuneata e lobi basali incurvati verso l’apice e le superiori da lanceolate a lineari.

Distribuzione in Italia: in tutte le regioni ma dubbia in Val d’Aosta, nel piano planiziale.

Nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): poco comune, in luoghi da subumidi ad asciutti, subsalsi e disturbati dei piani planiziale e collinare, nella zona litoranea (spiagge ghiaiose in Comune di Fano, retrospiaggia compreso, con osservaz. 1975-2021 - POGGIANI), nel basso bacino (riva con argilla di riporto nel Lago Vicini lungo il Metauro a 1 km dalla foce nell’agosto 2011 - osservaz. POGGIANI), nel medio bacino (Monti del Furlo, in ambienti ruderali, coltivi ed incolti, in GUBELLINI & PINZI, 2019; M. Paganuccio, in ANGIOLINI et al., 2000) e nell’alto bacino (zona del M. Catria, generalmente ai margini dell'area - BRILLI-CATTARINI et al., 1982, sub A. hastata L.).