Soda inermis Fourr.

= Salsola soda L.

Roscano, Riscolo; nome dialettale: Lìschen

Famiglia Chenopodiaceae

Caratteri distintivi: pianta erbacea annua (T scap) alta 20-70 cm, anche coltivata come commestibile. Foglie succulente lunghe 30-80 mm, alterne, le inferiori opposte, terminanti in un mucrone setaceo non pungente; frutto di 3-4 mm formato dai segmenti del perianzio, ad ala brevissima; semi obovoidi di 3-4 mm, neri.

Confronta con Suaeda maritima.

Distribuzione in Italia: in tutte le regioni ad esclusione di alcune settentrionali, nel piano planiziale.

Nella zona di studio: (litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): rara, in luoghi subsalsi ± umidi del piano planiziale, nella zona litoranea (spiaggia ghiaiosa in riva sinistra della foce del Metauro nel giugno 1986; spiaggia sabbiosa di Baia del Re a Fano, nel settembre 1986 e un campione raccolto il 23 settembre 1983 conservato in Erbario L. Poggiani sub Salsola soda).

In precedenza segnalata da PAOLUCCI (1890-91) a Pesaro, su comunicazione di Scagnetti. Nel 1967-1975 cresceva copiosa nelle bassure umide retrostanti la spiaggia ghiaiosa da 0,5 a 1,5 km a NO della foce del Metauro poi scomparse: un campione raccolto il 6 settembre 1974 in questa zona è conservato in Erbario L. Poggiani.