Funghi, flora e fauna
Aporrhais pespelecani
Aporrhais pespelecani (Linnaeus, 1758)
Nome italiano: Piede di Pellicano, Crocetta. Nome dialettale fanese: Garagòl
Classe Gastropoda, Famiglia Aporrhaidae
Caratteri distintivi: 30-50 mm. Le digitazioni sul labbro (di solito 3, escludendo il canale sifonale) si formano solo ad un certo stadio dello sviluppo. Si può confondere con Aporrhais serresianus (Michaud, 1828), specie di profondità presente in Adriatico ma non rinvenuta nella zona di studio.
Biologia e habitat: si nutre di microorganismi, come le diatomee, e di detrito algale.
Dati accertati nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): pescata al largo della zona dalla foce di Fosso Sejore a Marotta (Fano e Mondolfo) a 8 m di profondità sul fondale sabbioso costiero, a 12-14 m sul fondale fangoso-sabbioso costiero e a 20 e 25 m sul fondale fangoso. Rinvenuta poco frequentemente spiaggiata, anche con parti molli. Segnalata da SCACCINI (1967) come presente nel fondale fangoso al largo. Viene pescata con le reti a strascico ed è presente stagionalmente nei mercati ittici locali.
Indicata come abbondante nel Medio e parte dell'Alto Adriatico (COSSIGNANI et al., 1992).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 16.06.2004
Ultima modifica: 02.08.2024
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