Anax parthenope (Sélys-Longchamps, 1839)

Sottordine: Anisoptera, Famiglia: Aeshnidae

Caratteri distintivi: addome: 46-53 mm; ala posteriore: 44-51 mm. Ali soffuse di bruno-giallastro, con la nervatura IR3 nettamente piegata all’altezza del termine del pterostigma (come le altre Anax). Occhi verdi, torace giallo-verdastro o bruno. Addome giallastro, brunastro, verdastro o azzurrastro, dorsalmente con il 2° e parte del 3° segmento azzurri e una striscia longitudinale di macchie nere.

Si distingue da A. ephippiger (che pure ha il secondo segmento dell’addome azzurro) fra l’altro per gli occhi verdi anziché marroni.

Distribuzione in Italia: segnalata in tutte le regioni.

Frequenza di osservazione e distribuzione nella zona di studio (bacino del Metauro): specie rara, osservata solo nel basso bacino (Stagno Urbani a 4,5 km dalla foce, il 29 luglio 1995 e nel settembre 2011; vicino F. Metauro, il 17 maggio 2009 - POLI, com. pers.; periferia di Fano, nell’agosto 1999 e il 15 maggio 2015; colline di San Costanzo, il 1° settembre 2013; foce del Metauro, 23 ottobre 2019).

Habitat: gli stadi preimmaginali vivono in acque stagnanti e foci fluviali; gli adulti frequentano le zone vicine ma possono spostarsi anche molto lontano dai luoghi di origine. Periodo di volo: maggio-ottobre. Habitat accertati degli adulti nel bacino del Metauro: riva fluviale nel basso corso, riva di stagno con siepe, laghetto di irrigazione, da 10 a 50 m di quota.