Funghi, flora e fauna
Coenagrion mercuriale
Coenagrion mercuriale (Charpentier, 1840)
Sottordine: Zygoptera, Famiglia: Coenagrionidae
Nel bacino del Metauro è stata osservata la sottospecie castellanii Roberts, 1948.
Caratteri distintivi: addome: 22-26 mm; ali posteriori: 15-20 mm. Pterostigma (1) piccolo, a forma di rombo, nero. Testa con parte occipitale nero-bronzea con linea chiara e due macchie postoculari chiare. Addome del maschio azzurro con macchie dorsali nere: una nel 2° segmento che giunge alla base del segmento stesso; quelle dal 4° al 6° con prolungamenti laterali in avanti; 8° segmento azzurro con due piccolissime macchie nere; 9° segmento azzurro con macchia nera. Femmina con dorso dell’addome quasi tutto nero-bronzato; distinguibile con certezza da altre Coenagrion in base al margine posteriore del pronoto.
I maschi si possono confondere con quelli di altre Coenagrionidae, in particolare Enallagma cyatigerum, Erytromma lindenii e altre Coenagrion (vedi schede).
Distribuzione in Italia: segnalata nel centro, nel sud e in alcune regioni settentrionali, assente in Sardegna.
Frequenza di osservazione e distribuzione nella zona di studio (bacino del Metauro): specie molto rara, osservata nel basso bacino (un maschio catturato lungo il F. Metauro a 5 km dalla foce, il 6 agosto 1991).
Habitat: gli stadi preimmaginali vivono in piccoli corsi d’acqua ricchi di vegetazione; gli adulti frequentano le zone vicine. Periodo di volo: aprile-agosto. Habitat accertati degli adulti nel bacino del Metauro: riva con bosco ripariale e raccolta d’acqua, a 10 m di quota.
Protezione: è inserita nell'allegato II (specie animali e vegetali di interesse comunitario la cui conservazione richiede la designazione di zone speciali di conservazione) della Direttiva “Habitat” 92/43/CEE.
NOTE (1) Lo pterostigma è una piccola parte ispessita e colorata sul bordo anteriore dell'ala, in vicinanza dell'apice.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.07.1999
Ultima modifica: 24.07.2024




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