Hygrotus decoratus (Gyllenhal, 1810)

Famiglia: Dytiscidae

Morfologia: corpo piccolissimo, piuttosto tozzo e corto, molto convesso nel lato superiore, ma soprattutto in quello inferiore; visto di profilo, è molto spesso, con la massima larghezza alla metà delle elitre; superficie superiore con fitta e profonda punteggiatura.
Colorazione generale: di sotto bruno-rossastra; capo bruno-rossastro con antenne e palpi rossastri; pronoto rossastro, alla base con una larga fascia trasversale scura che prosegue nelle elitre con una fascia analoga; elitre giallo-rossastre, con una grande macchia nera che lo ricopre in gran parte e che lascia scoperta un'ampia area dietro la fascia scura basale e una irregolare al margine; zampe rossastre.
Dimensioni: 2-2,5 mm.
Capo: largo e appiattito, finemente ribordato al margine del clipeo, fortemente punteggiato e provvisto di 2 ampie depressioni fittamente punteggiate al lato degli occhi; occhi grandi; antenne corte con articoli da poco più lunghi a tanto lunghi che larghi.
Pronoto: molto largo, convesso, fortemente punteggiato; margine anteriore diritto, ai lati fortemente sporgente verso gli occhi; margini laterali diritti e con sottilissimo bordo; margine posteriore coi lati diritti e convergenti indietro verso lo scutello.
Zampe: corte, ma snelle, le posteriori non adattate al nuoto; tarsi di 5 articoli; gli anteriori e i medi apparentemente con soli 4 articoli, in quanto il quarto è contenuto nella smarginatura del terzo.
Elitre: tozze, convesse, con massima larghezza circa alla metà, fortemente e fittamente punteggiate, lisce fra i punti, fortemente arrotondate al margine, senza strie di punti.
Caratteristiche distintive: dimensioni piccolissime, corpo molto tozzo, disegno elitrale.
Dimorfismo sessuale: non evidente.

Distribuzione generale: Europa, Asia settentrionale.
Italia: settentrionale e centrale fino al Lazio.

Ambiente e distribuzione nel bacino del Metauro: finora noto solo di un laghetto collinare nei pressi di Isola del Piano ove è comunissimo.