Funghi, flora e fauna
Scarodytes halensis
Scarodytes halensis (Fabricius, 1787)
Ordine Coleoptera, Famiglia Dytiscidae
Morfologia: lunghezza 4,4-5,2 mm. Corpo piccolo, allungato, arrotondato ai lati, con una rientranza ben evidente fra angoli posteriori del pronoto e angoli anteriori delle elitre; massima larghezza circa alla metà; superficie superiore molto opaca, zigrinata sulla parte posteriore del pronoto e soprattutto sulle elitre, microreticolata e punteggiata sul capo; pronoto ed elitre con pelosità fitta, ma minuta. Colorazione generale: capo giallo-rossastro con una fascia presso gli occhi e un’altra sul vertice brune; pronoto giallo-rossastro con 2 più o meno grandi macchie centrali; elitre giallo-rossastre con 5-6 fasce longitudinali nerastre più o meno regolari e qua e là confluenti in macchie subquadrate o rettangolari; palpi giallo-rossastri con ultimo articolo nerastro; antenne coi primi 5 articoli giallastri e i rimanenti in gran parte nerastri; zampe giallo-rossastre coi femori e i tarsi più o meno anneriti. Capo: largo e appiattito, glabro, quasi diritto al margine anteriore e coi lati convergenti in avanti e quasi rettilinei; ai lati con 2 strette depressioni longitudinali; punteggiatura fitta e ben evidente; microscultura evidente, ma a maglie molto piccole; antenne snelle. Pronoto: molto largo, convesso, un po’ depresso nella metà posteriore; punti molto abbondanti e profondi, molto addensati presso il margine posteriore; è presente una serie di punti molto grandi presso il margine anteriore; microscultura evidente fra il bordo anteriore e la linea anteriore di punti; margine anteriore quasi diritto, ai lati fortemente sporgente verso gli occhi; margini laterali regolarmente arcuati verso l’avanti e con bordo ampio; margine posteriore coi lati quasi diritti e diretti verso la sutura elitrale. Zampe: snelle; tarsi di 5 articoli; gli anteriori e i medi apparentemente con soli 4 articoli in quanto il quarto è contenuto nella smarginatura del terzo. Elitre: con abbondanti peli brevi e appressati, allungate, convesse, con massima larghezza davanti alla metà, con lati ben arrotondati e molto ristrette all’apice; punteggiatura molto abbondante e fitta (zigrinatura). Dimorfismo sessuale: maschi con unghie dei tarsi anteriori più robuste.
Caratteristiche distintive: si distingue per la colorazione inconfondibile.
Distribuzione: Europa, Asia occidentale e centrale, Africa settentrionale, Madeira. Italia: in tutto il territorio nazionale tranne la Sardegna.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): specie scarsa.
Habitat: acque correnti, laghi e stagni.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 20.07.2004
Ultima modifica: 20.10.2024
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