Brenthis daphne (Denis & Schiffermüller, 1775)

Nome volgare: Dafne

Famiglia: Nymphalidae

Caratteri distintivi: ala anteriore 23-28 mm. Sessi simili, con femmina in genere più grande del maschio. Parte superiore delle ali anteriori con macchie nere postdiscali in s1 e s4 molto più piccole delle altre (vedi schema delle ali) e parte inferiore delle ali posteriori con area discale gialla e area postdiscale sfumata di rosso-violaceo.

Si può confondere con altre Ninfalidi (Argynnis, Boloria, Brenthis, Melitaea, Issoria) alcune delle quali hanno parti superiori assai simili; Boloria dia (che pure possiede area postdiscale sfumata di rosso-violaceo sulla parte inferiore delle ali posteriori), ha in più degli spazi argentati.

Biologia: una sola generazione annuale, con sfarfallamento in giugno-luglio. Specie sciafila. Il bruco si nutre di Rubus idaeus, Rubus ulmifolius, Viola odorata.

Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia esclusa la Sardegna e l'Isola d'Elba.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: rara. Distribuzione altimetrica: 550-1000 m s.l.m. Periodo di presenza: giugno-luglio. Segnalazioni di presenza: medio bacino: Monti del Furlo (M. Paganuccio, il 10 luglio 1992, il 24 luglio 1993 e il 5 giugno 2012). Zona appenninica interna: Gruppo del M. Nerone (Col Lungo a 1000 m di quota, il 18 giugno 2015); Pian di Trebbio presso Serravalle di Carda, 28 giugno 2020. Habitat: margini boschivi, praterie alto-collinari, margini stradali fioriti.