Thymelicus acteon (Rottemburg, 1775)

Nome volgare: Atteone

Famiglia: Hesperiidae

Caratteri distintivi: ala anteriore 11-13 mm. Sessi simili. Parte superiore delle ali anteriori di colore arancio quasi totalmente velato di scuro, nella femmina con macchie sfumate color giallo-arancio; parte inferiore delle ali posteriori color arancio relativamente uniforme. Parte inferiore della clava antennale arancione.

Si può confondere con Thymelicus lineola, che ha la parte inferiore della clava antennale nera, e con T. sylvestris, che è un poco più grande (ala anteriore 12-15 mm) e ha la parte superiore delle ali anteriori di colore arancio con bordo esterno scuro (anziché quasi totalmente velata di scuro) e la parte inferiore delle ali posteriori color arancio velato di grigio.

Biologia: una sola generazione all'anno, con sfarfallamento in giugno-luglio. Il bruco si nutre di graminacee quali Agropyron repens, Brachypodium sylvaticum e Bromus sp.

Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia tranne la Sardegna.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: scarsa. Distribuzione altimetrica: 10-900 m s.l.m. Periodo di presenza: da giugno a metà agosto. Segnalazioni di presenza: basso bacino: rive del F. Metauro a 4-5 km dalla foce. Medio bacino: Monti del Furlo (M. Pietralata). Zona appenninica interna: Gruppo del M. Nerone (Pieia e Rocca Leonella), M. Petrano. Habitat: praterie montane e alto-collinari, incolti erbosi di pianura.