Thymelicus sylvestris (Poda, 1761)

Sinonimi: Thymelicus flavus (Brünnich, 1763)

Nome volgare: Atteone lineato maggiore

Famiglia: Hesperiidae

Caratteri distintivi: ala anteriore 12-15 mm. Sessi simili. Parti superiori delle ali di colore arancio con bordo esterno scuro; parte inferiore delle ali posteriori color arancio velato di grigio. Parte inferiore della clava antennale arancione.

Si può confondere con Thymelicus lineola, che ha la parte inferiore della clava antennale nera, e con T. acteon, che è un poco più piccola (ala anteriore 11-13 mm) e ha la parte superiore delle ali anteriori di colore arancio quasi totalmente velata di scuro (anziché solo con bordo esterno scuro) e la parte inferiore delle ali posteriori color arancio relativamente uniforme (anziché velata di grigio).

Biologia: una sola generazione annuale, con sfarfallamento in giugno-luglio. Il bruco si nutre di graminacee quali Brachypodium sylvaticum, Bromus sp., Holcus lanatus.

Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia tranne la Sardegna e l'Isola d'Elba.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: scarsa. Distribuzione altimetrica: 10-800 m s.l.m. Periodo di presenza: da giugno ad agosto. Segnalazioni di presenza: basso bacino: Stagno Urbani lungo il del F. Metauro a 4,5 km dalla foce il 21 maggio 2017. Medio bacino: Monti del Furlo, rilievo del M. Raggio-Montalto Tarugo a Fossombrone. Zona appenninica interna: M. Petrano, Gruppo del M. Catria (T. Mandrale, Valle di Nocria). Habitat: praterie montane e alto-collinari.