Funghi, flora e fauna
Averla maggiore - Lanius excubitor
Averla maggiore - Lanius excubitor Linnaeus, 1758
Nome dialettale locale: Gàstriga palumbina
Famiglia: Laniidae
In Italia è specie migratrice e svernante, con locali popolazioni irregolarmente nidificanti (M, W, B irr).
Migra prevalentemente da metà marzo ad aprile (in minor misura sino a metà maggio) e da ottobre a metà novembre.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie irregolare come migratrice e d’inverno (M irr, W irr). Frequenza di osservazione: scarsa. Osservazioni: basso bacino: campagna di Bellocchi di Fano, il 17-10-1982, 22-10-1992 e 23-10-1997 (ANTOGNONI, com. pers.). Metauro presso Fano, nel maggio 1985 e 1986 (FELICETTI A., com. pers.). Colline a sud di S. Costanzo, il 3-2-2011 (CECCUCCI, com. pers.). Campo d'Aviazione di Fano: un individuo l’1-12-2013 (CAVALIERI, com. pers.) e 1-2 da novembre a dicembre 2017 (CAVALIERI, BAI, PANTALONE, CECCUCCI, POIANI, com. pers.). Zona appenninica interna: Bocca Trabaria, un individuo trovato morto il 21-10-2015 (VITALI, com. pers.).
Osservazioni anteriori al 1979: basso bacino: Fano, il 12-4-1937 (FOSCHI, 1984). Mondolfo (PU) appena fuori della zona di studio, di passo nel 1973, uccisa e poi imbalsamata (DIONISI). Campagna di Bellocchi di Fano, il 17-10-1973 e il 20-10-1978 (ANTOGNONI, com. pers.). Zona appenninica interna: Pianello di Cagli, il 15-6-1977 (BRILLI-CATTARINI, com. pers.).
Verso la metà del 1500 Costanzo Felici da Piobbico la cita per la sua zona, anche se rara (PANDOLFI e ZANAZZO, 1993).
Pure alla fìne dell'800 era considerata da FALCONIERI DI CARPEGNA (1892) rara e in progressiva diminuzione nella Provincia di Pesaro e Urbino.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2002
Ultima modifica: 11.08.2024
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