Zigolo delle nevi - Plectrophenax nivalis (Linnaeus, 1758)

Famiglia: Calcaridae

In Italia è specie migratrice e svernante (M, W).

Migra prevalentemente da metà febbraio a metà marzo e in ottobre, in minor misura sino a metà novembre. Nidifica nella regione artica.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie irregolare come migratrice e d’inverno (M irr, W irr). Frequenza di osservazione: rara. Osservazioni: basso bacino: spiaggia marina ghiaiosa tra la foce del Metauro e Fano: due individui il 26-11-1981 (ANTOGNONI e FELICETTI, 1982), 4 individui il 15-11-1987 (POGGIANI, DIONISI) e due individui il 4-12-2005 (GIACCHINI, com. pers.). Zona adiacente al Porto di Fano, il 31-12-2000 (DIONISI, 2004). Zona appenninica interna: segnalazione nei dintorni di Frontone (zona del M. Catria), a 500 m circa di quota, di un maschio dal settembre 1985 all'ottobre 1986, riportata come caso di svernamento ed estivazione (CELI, com. pers. in PANDOLFI, 1987). Gruppo del M. Catria: M. Mezzano a 750 m di quota, un individuo l’11-11-2007 (RICCI, com. pers.); M. Acuto, 2 individui su un biancospino carico di frutti il 7-1-2012 (RUNDINE, com. pers.).

Osservazioni anteriori al 1979: basso bacino: Fano, una femmina catturata il 12-12-1911 (FOSCHI, 1984). Campagna di Bellocchi di Fano, un maschio raccolto il 20-12-1970 (ANTOGNONI, com. pers.). Campo d'Aviazione di Fano, 2 individui osservati il 7-1-1974 (PIERSANTI, com. pers.). Zona appenninica interna: Bocca Trabaria in Comune di S. Giustino (PG, Umbria), nell’ottobre 1978 (LAURENTI e PACI, 2017).

GASPARINI (1889) riferisce che nelle Marche capita molto raramente in autunno inoltrato o in inverno con le nevi abbondanti a branchi, talora numerosi, e si sofferma alla ricerca di cibo specialmente lungo le ghiaie delle spiagge marine.