Funghi, flora e fauna
Pipistrello di Savi - Hypsugo savii
Pipistrello di Savi - Hypsugo savii (Bonaparte, 1837)
Ordine: Chiroptera
Famiglia: Vespertilionidae
Caratteri distintivi: lunghezza testa-corpo in gen. 43-52 mm, avambraccio in gen. 33,5-35,5 mm. Orecchio piccolo (in gen. 12-13 mm) e arrotondato con trago (1) corto e largo (vedi figura). Dorso marrone, ventre nettamente più chiaro. Apice della coda libero dall’uropatagio (che è una parte della membrana alare) per circa 2-5 mm (in P. pipistrellus e P. kuhlii per non più di 1,3 mm).
Oltre che con i già citati P. kuhlii e P. pipistrellus si può confondere anche con P. nathusii e P. pygmaeus.
Biologia e habitat: specie che frequenta boschi, zone rocciose, zone agricole e urbane, rifugiandosi in cavità di rocce e manufatti.
Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale, dal livello del mare a 2600 m di quota sulle Alpi.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: individui morti, rilevamenti bioacustici. Segnalazioni di presenza: basso bacino: pianura costiera, centro storico, periferia e zona collinare di Fano, rilevamenti bioacustici (GIACOMINI, com. pers.); Stagno Urbani lungo il F. Metauro a 4,5 km dalla foce, rilevamenti bioacustici (SCARAVELLI, GIACOMINI, com. pers.); zona collinare di Mombaroccio. Medio bacino: M. Varco-M. S. Lorenzo in Comune di Cagli, rilevamenti bioacustici (VERGARI, com. pers.). Zona appenninica interna: M. di Montiego, rilevamenti bioacustici (VERGARI, com. pers.); zona della Guinza in Comune di Mercatello, rilevamenti bioacustici (VERGARI, com. pers.); M. dei Sospiri in Comune di Apecchio, rilevamenti bioacustici (VERGARI, com. pers.); dintorni di Apecchio, rilevamenti bioacustici (FORCONI, com. pers.); Gruppo del M. Catria, rilevamenti bioacustici (FORCONI, com. pers.). Nella ZPS Monte Catria-Monte Acuto e Monte della Strega, nella ZSC M. Catria-M. Acuto, nella ZPS/ZSC Serre del Burano e nella ZPS/ZSC di Bocca Serriola è stata rilevata con bat detector nel 2023 in vari tipi di ambienti (SCARAVELLI, 2023); stessi habitat e anno di rilevamento nella ZPS Monte Nerone e Monti di Montiego e nella ZSC Monte Nerone-Gola di Gorgo a Cerbara (SCARAVELLI, 2024). Nella ZSC Alpe della Luna-Bocca Trabaria è stata rilevata con bat detector nel 2023 in diversi tipi di ambienti (GIACOMINI, 2023). Habitat: boschi di caducifoglie, boschi ripariali, stagni, incolti erbosi, campi coltivati, zone urbane.
Dati bibliografici: medio bacino: Monti del Furlo, rilevamenti bioacustici (PRIORI e SCARAVELLI, 2014). Zona appenninica interna: presso Cantiano, a Pontericciòli e presso Piobbico a 340-360 m s.l.m., rilevamenti bioacustici (BISCARDI et al., 2007).
Dati bibliografici non inseriti nella carta di distribuzione: lungo il confine appenninico Marche-Umbria è indicata nella zona di Bocca Trabaria e di Bocca Serriola (SPILINGA et al., 2013).
Protezione: specie tutelata ai sensi della L. n.157 dell’11-2-1992 “Norme per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio”, specie strettamente protetta in base alla Direttiva di Berna del 19-9-1979 (Allegato II) e specie di interesse comunitario che richiede una protezione rigorosa in base alla Direttiva "Habitat" 92/43/CEE del 21-5-1992 (Allegato IV).
NOTE: (1) Trago: lamina cartilaginea del padiglione auricolare atta a focalizzare il fascio di ultrasuoni raccolti ed inviarli al timpano.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 15.07.2003
Ultima modifica: 22.11.2024
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