Funghi, flora e fauna
Pino domestico - Pinus pinea
Pinus pinea L.
Nome volgare: Pino domestico
Famiglia: Pinaceae
Albero alto sino a 20-25 m, sempreverde, resinoso, con tronco diritto e chioma ad ombrello. Foglie unite a due, alquanto rigide, lunghe 8-12 cm (circa come le pigne). Fiori unisessuali poco appariscenti (a), da aprile a giugno. Frutti a cono (pigne) (b) più larghi e pesanti che negli altri Pini, sino a circa 14 x 10 cm, subsessili, solitari o appaiati, con semi a guscio osseo (pinoli) (c) con ala brevissima e caduca, commestibili, maturanti in tre anni. Squame dei coni come a figura (d).
Si distingue dagli altri Pini soprattutto per le caratteristiche della pigna e la chioma ad ombrello.
Non originario dell'Italia o di dubbio indigenato (spontaneo nella Regione mediterranea occidentale). Nel bacino del Metauro (PU) è spesso coltivato come ornamentale presso la costa e usato talvolta in rimboschimenti; raramente spontaneizzato.
Specie protetta (art. 20 L. Reg. Marche n. 6 del 23 febbraio 2005 "Legge forestale regionale").
Adatto come ornamentale per viali e giardini nella zona costiera.
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 14.12.2024




Nessun documento correlato.