Robinia pseudoacacia L.

Nome volgare: Robinia, Acacia

Nome dialettale: Maruga

Famiglia: Fabaceae

Albero o grande arbusto alto sino a 20 m, con foglie caduche, alterne, composte da 9-19 foglioline con una sottile squametta alla base di ogni fogliolina (a). Rami provvisti di lunghi aculei appaiati, diritti (b). Fiori bianchi (c) in infiorescenze pendule, numerosi e profumati, in maggio-giugno. Frutti a legume (d), compressi e bruno-rossicci, che permangono durante l'inverno.

Le foglie assomigliano a quelle dell'Amorfa (vedi scheda).

Non originaria dell'Italia (America settentrionale), nel bacino del Metauro (PU)  è coltivata comunemente in campagna nelle scarpate stradali e naturalizzata in boschi radi, arbusteti e siepi, dalla zona costiera a quella appenninica interna sino a oltre 900 m di quota; presente anche sulle falesie tra Fano e Pesaro a ridosso del mare.

Piantagione sconsigliata perché specie esotica invasiva.