Funghi, flora e fauna
Salicone - Salix caprea
Salix caprea L.
Nome volgare: Salicone, Salice caprino
Famiglia: Salicaceae
Arbusto o piccolo albero di 2-8 m, a foglie caduche, alterne, con lamina lunga 4-8 cm e larga circa la metà, a margine con denti arrotondati o quasi intero, di sotto pelose, grigio-verdastre e con nervature prominenti; peli color ruggine nelle foglie giovani. Stipole per lo più presenti. Fiori unisessuali (a) in amenti, prima delle foglie in aprile-maggio, i maschili con 2 stami (b), i femminili come in figura (c), pelosi. Frutti a capsula, con piccoli semi avvolti da peli, portati dagli individui femminili.
Si può confondere con il Salice dell'Appennino (vedi scheda) e il Salice cinereo (Salix cinerea).
Nel bacino del Metauro (PU) è poco comune; cresce in boschi ed arbusteti freschi o umidi nella zona appenninica interna (Serre, Bosco della Brugnola presso Serravalle di Carda, zona di Bocca Serriola); più raro nel bosco ripariale del Furlo (GUBELLINI, 1990).
Si moltiplica per talea. Preferisce terreni freschi od umidi. Adatto per consolidare argini e scarpate. Crescita rapida.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 17.12.2024
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