Funghi, flora e fauna
Sambuco - Sambucus nigra
Sambucus nigra L.
Nome volgare: Sambuco
Famiglia: Adoxaceae
Arbusto o alberello di 2-7 m, a foglie caduche, opposte, composte da 5-7 foglioline a margini seghettati, che spuntano assai precocemente. Rami cosparsi di lenticelle e con abbondante midollo bianco. Fiori bianchi (a) in ampi corimbi terminali, da maggio a luglio. Frutti di circa 6 mm, neri a maturità, succosi (b), ricercati dagli uccelli e usati per sciroppi e marmellate.
Le foglie assomigliano a quelle della Stafilea, ma hanno margini con denti più grandi e sono prive di sottili squamette alla base delle foglioline (tutt'al più è presente un'appendice fogliacea).
Nel bacino del Metauro (PU) cresce in boschi e arbusteti freschi, dal bosco ripariale nel basso corso ai Monti del Furlo e alla zona appenninica interna, sino a oltre 1000 m s.l.m.; spesso coltivato e spontaneizzato in boschi, siepi e presso case coloniche, anche nella zona costiera e nella zona collinare esterna.
Si moltiplica anche per talea. Preferisce terreni freschi e ricchi di azoto. Adatto come ornamentale per grossi cespugli e siepi. Crescita rapida.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 11.12.2024
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