Itinerari
Il F. Metauro da Mercatello a Castel della Pieve (itinerari - TUR)
Il F. Metauro da Mercatello a Castel della Pieve (4° tratto F. Metauro da Sant'Angelo in Vado a Castel della Pieve)
Ultima verifica itinerario: 2014 (Virgilio Dionisi)
Da Mercatello a Borgo Pace il Metauro scorre in una valle con depositi sedimentari, progressivamente più stretta verso Borgo Pace. L'alveo incide in vari punti le rocce della riva sinistra. La valle è coltivata, racchiusa fra pendici in gran parte boscate, fra i 600 e gli 800 m di quota.
L'itinerario segue il tracciato della S.S. 73 bis di Bocca Trabaria. Appena usciti da Mercatello, si cerca una deviazione a destra indicata dal cartello "Cà Giardino". La strada porta all'alveo del Metauro accanto ad un vivaio della Amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino, dominato da una imponente scarpata di strati marnosi e arenacei. Il bosco ripariale è formato da Salici bianchi, Salici da ceste, Pioppi neri e vari Salici arbustivi.
Un guado di solida roccia lisciata dall'erosione porta a Cà Giardino, bella casa colonica edificata probabilmente nel XVI secolo e di recente restaurata. Nei pressi, visibile dalla strada 73 bis, è ubicata Cà Isola, altra antica casa colonica in pietra costruita nel XVI secolo e restaurata mantenendo la struttura originaria con la torre colombaia e la loggia.
Proseguendo sulla strada principale, giungiamo dopo circa un chilometro a Case Fiumelungo, dove inizia anche la deviazione che porta a Castel della Pieve.
Conviene fermarsi ad osservare dapprima queste belle case in pietra, poi dirigersi verso la riva del fiume. In certi punti la corrente ha scavato solchi nella roccia; dall'alto scende una bella cascata e negli anfratti umidi cresce la felce Capelvenere. Un altro ponte, di costruzione moderna, attraversa il Metauro e ci porta a due case coloniche in pietra in località Camasso, anch'esse pregevoli per la tipologia strutturale.
Ripresa l'auto, saliamo a Castel della Pieve, visibile anche da lontano. I primi documenti (XIII secolo) ne parlano come di un luogo fortificato a difesa della Pieve di S. Pietro d'Ico; successivamente divenne un borgo agricolo. Percorrendo questo piccolo agglomerato, oggi in parte in fase di restauro, possiamo osservare una torre medioevale di avvistamento e difesa, isolata dagli altri edifici, la Chiesa di S. Giovanni Battista del 1600 e il borgo di case in pietra lungo la via lastricata.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.1999
Ultima modifica: 20.11.2014
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