Opere specialistiche
Premessa a: Il Mare - appunti sulla costa della Provincia di Pesaro e Urbino dal 1965 al 2004
Il mio mare non è quello estivo perduto tra la calca dei bagnanti. E neanche quello attuale, ingabbiato tra le scogliere artificiali da una parte e l'asfalto e il muro di costruzioni dall'altra.
E' il mare dei ricordi d'infanzia.
La spiaggia deserta d'inverno col vento freddo che fa lacrimare gli occhi. L'odore della salsedine. Il rumore dei sassi rotolati sulla battigia. La scoperta continua dei tesori deposti dalle onde. Il cielo e la sabbia luminosa di maggio fiorita di erbe marine.
Molto di ciò si è perso, per cui questi appunti sono in parte un album di ricordi.
Ma è anche una guida per chi voglia ancora scoprire, imparare a "vedere", ciò che di natura è rimasto: l'onda che si frange arricciandosi, l'origine dei sassi levigati, i resti gettati dal mare, le piante pioniere, le tracce sulla sabbia.
Non è molto, se si pensa a quanto patrimonio ambientale possedevamo sino all'inizio del 1900.
Tuttavia la realtà attuale è questa, e anche questo poco vale la pena di essere salvaguardato.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2004
Ultima modifica: 21.11.2004




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